CORPI IN RIVOLUZIONE

Corpi in rivoluzione è un’installazione composta da trecento zappette in ceramica, che formano le frese agricole montate su strutture rotanti in ferro. Questi elementi si aggregano in un corpo collettivo e danzante: rivoluzioni individuali che, intrecciandosi in alleanza, diventano movimento corale. L’opera occupa lo spazio con una forza estetica capace di amplificare il potenziale simbolico degli oggetti, trasformandoli in un linguaggio visivo che dà voce al silenzio delle soggettività marginalizzate, restituendo una presenza insieme corporea, politica e culturale.

CORPI IN RIVOLUZIONE 2025, ferro, ceramica, acciaio, cinghie, motore con centralina elettrica, 270 x 230 x230 cm.

Bodies in Revolution is an installation composed of three hundred ceramic hoes, forming the agricultural blades mounted on rotating iron structures. These elements come together as a collective, dancing body: individual revolutions that, through alliance, merge into a shared movement. The work occupies space with an aesthetic force that amplifies the symbolic potential of its materials, transforming them into a visual language that gives voice to the silence of marginalized subjectivities, reclaiming a presence that is at once bodily, political, and cultural.